L’obesità è una condizione patologica caratterizzata da un eccesso di massa grassa rispetto ai valori di norma. Viene definita presente quando l’indice di massa corporea (BMI) supera 30 kg/m². Si sviluppa gradualmente a causa di uno squilibrio tra le calorie assunte con la dieta e quelle consumate dall’organismo.
Spesso è associata a fattori genetici e familiari, ma lo stile di vita ha un ruolo determinante. Una dieta ipercalorica (ricca di zuccheri semplici e grassi) e la sedentarietà favoriscono l’accumulo di tessuto adiposo.
Rischi legati all’obesità
I principali rischi associati all’obesità includono il diabete di tipo 2, l’ipertensione arteriosa, le dislipidemie (colesterolo e trigliceridi alti), la steatosi epatica non alcolica, la sindrome da apnea notturna e problemi osteoarticolari (dolori alle articolazioni).
L’obesità genera spesso un’infiammazione cronica di basso grado, che incrementa il rischio di complicanze cardiovascolari. Affrontare l’eccesso di peso significa quindi intervenire prima possibile con misure adeguate di stile di vita e supporto nutrizionale.
Gestire l’obesità
- Alimentazione controllata: scegliere porzioni adeguate ed evitare gli eccessi calorici. Seguire una dieta ricca di cibi integrali e non processati: frutta, verdura, cereali integrali, legumi e proteine magre (pollo, pesce, legumi, uova). Ridurre al minimo zuccheri aggiunti (dolci, bevande zuccherate) e grassi saturi (cibi fritti, carne grassa, formaggi) che apportano molte calorie “vuote”. Utilizzare dolcificanti naturali (stevia) e spezie per insaporire i piatti senza aggiungere zucchero. In ogni caso, privilegiare cibi ricchi di fibre (verdure, legumi, cereali integrali) favorisce il senso di sazietà. Ricercare un alimentazione che persegua la calma insulinica evitando pasti ricorrenti e utilizzando alimenti sazianti. in ambito ospedaliero l’approccio prebariatrico e costituito da diete chetogeniche che sono utilizzate per rientrare da condizioni di obesità, “sgrassare e alleggerire il fegato” appesantito da accumuli di grasso. In ambito nutrizionale hanno molti effetti anche le diete Low-carb contrastando l’incremento ponderale e disinfiammando metabolismo. Questi ultimi due approcci infatti, quando ben condotte e guidati, hanno un effetto positivo su tutti i principali parametri metabolici e della sindrome metabolica.
- Attività fisica regolare: combinare esercizio aerobico e di potenziamento muscolare. Si consiglia almeno 150 minuti a settimana di attività aerobica di intensità moderata (camminata veloce, cyclette, nuoto, corsa leggera) e 2–3 sessioni di allenamento con i pesi a settimana. Anche piccole modifiche nello stile di vita quotidiano aiutano: ad esempio, preferire le scale anziché l’ascensore, parcheggiare più lontano, camminare durante le pause lavorative. Un’attività fisica costante aumenta il dispendio energetico, aiuta a ridurre la massa grassa e migliora il tono muscolare, contribuendo anche a un migliore metabolismo basale (il numero di calorie bruciate a riposo).
- Gestione dello stress e del sonno: lo stress cronico e la mancanza di sonno possono favorire l’aumento di peso. Lo stress eleva l’ormone cortisolo, che stimola l’appetito e l’accumulo di grasso addominale. È quindi importante dedicare tempo al rilassamento (yoga, meditazione, esercizi di respirazione) e garantire un adeguato riposo notturno (7–8 ore a notte, con orari regolari). Anche l’idratazione gioca un ruolo nel controllo del peso: bere regolarmente acqua durante il giorno può aiutare a ridurre la fame percepita e a mantenere un metabolismo efficiente.
Integratori per il controllo del peso
Specifici integratori naturali possono affiancare dieta ed esercizio nel percorso di dimagrimento.
- Gliconorm è un integratore a base di estratti di Gymnema, Banaba e altri fitonutrienti che aiutano a regolarizzare la glicemia favorendo perdita peso, controllo glicemico, riducono il desiderio di zuccheri e facilitano il controllo dell’appetito.
- Magcell (magnesio pidolato) supporta il metabolismo energetico ottimale dei nutrienti e aiuta a contrastare stanchezza e crampi muscolari, mentre favorisce il rilassamento muscolare e nervoso.
- Alka-Cell: un mix di magnesio, potassio, zinco e calcio, può essere utile: apportando minerali essenziali aiuta a mantenere l’equilibrio acido-base e a sostenere il metabolismo durante diete ipocaloriche. favorisce la detossinazione e contrasta la ritenzione. Questi prodotti agiscono come supporto aggiuntivo al percorso nutrizionale e non vanno intesi come sostituti di un regime alimentare equilibrato.
Gli integratori NMI possono facilitare questo percorso ripristinando il controllo dell’appetito, l’efficienza metabolica e l’equilibrio nutrizionale.
-
Riequilibrio cellulare","id":8508,"productlink":"https:\/\/nutrizionemedicinaintegrata.it\/prodotto\/alka-cell\/","item_list_name":"General Product List","index":1,"product_type":"simple","item_brand":""}">
-
-