Ferro

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Descrizione e Caratteristiche

Il ferro è un minerale essenziale presente nell’organismo in quantità di circa 3-5 grammi in un adulto, sebbene in dosi modeste rispetto ad altri nutrienti. Si tratta di un nutriente fondamentale per il benessere dell’organismo umano, coinvolto in numerosi processi fisiologici vitali. Il ferro si trova principalmente legato a due importanti proteine: l’emoglobina nei globuli rossi (circa il 70% del ferro totale) e la mioglobina nelle cellule muscolari. Esistono due forme principali di ferro: il ferro emico (ferroso), presente in carne e pesce, che rappresenta la forma più facilmente assimilabile dall’organismo, e il ferro non emico (ferrico), presente nei vegetali. Il ferro svolge anche importanti funzioni “di riserva”, accumulandosi in organi come fegato, milza e midollo osseo, pronto per essere utilizzato in caso di improvviso aumento del fabbisogno, come in caso di emorragia. L’assunzione giornaliera raccomandata è di 10 mg nell’uomo e arriva fino a 18 mg nelle donne in età fertile.​

Funzioni Principali

  • Trasporto dell’ossigeno: Componente essenziale dell’emoglobina, la proteina nei globuli rossi che trasporta l’ossigeno dai polmoni a tutti i tessuti del corpo, e della mioglobina che rifornisce di ossigeno i muscoli.​

  • Produzione di energia: Coinvolto nei processi di respirazione cellulare e nel metabolismo energetico, il ferro è presente in vari enzimi coinvolti nella produzione di energia e nel metabolismo cellulare.​

  • Formazione dei globuli rossi: Contribuisce alla normale formazione dei globuli rossi e dell’emoglobina, processo fondamentale per prevenire l’anemia.​

  • Supporto al sistema immunitario: Aiuta il corpo a produrre e trasportare le cellule immunitarie che agiscono come difese contro virus e batteri, previene le reinfezioni creando cellule di memoria che producono anticorpi e contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario.​

  • Produzione di ormoni e tessuto connettivo: Necessario per la produzione di alcuni ormoni (inclusi gli ormoni tiroidei insieme allo iodio) e per la sintesi del tessuto connettivo e del collagene.​

  • Attività enzimatica: Partecipa all’attività di molti enzimi essenziali per il metabolismo, utilizzati nella produzione di collagene e di alcuni neurotrasmettitori (sostanze chimiche del cervello e dei nervi).​

  • Salute cognitiva: Contribuisce alla normale funzione cognitiva grazie al suo ruolo cruciale nel sistema nervoso centrale, influenzando positivamente la salute cognitiva.​

  • Creazione e riparazione del DNA: Fondamentale per la creazione e la riparazione del DNA nell’organismo, contribuisce al mantenimento di ossa forti, alla formazione di pelle e unghie sane e alla guarigione delle ferite.​

  • Riduzione della stanchezza: Contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento, fornendo energia necessaria per le attività quotidiane.​

  • Crescita e sviluppo: Necessario per la crescita fisica, lo sviluppo neurologico e il normale funzionamento cellulare, particolarmente importante per la crescita e lo sviluppo del bambino.​

Evidenze Scientifiche

Il ferro è universalmente riconosciuto come un minerale essenziale per la salute umana, con un ruolo cruciale in numerosi processi fisiologici. La carenza di ferro nell’organismo è collegata al malfunzionamento di diversi meccanismi biologici e a disturbi della crescita e dello sviluppo. Una carenza di ferro significa che l’organismo non è in grado di produrre una quantità sufficiente di globuli rossi che trasportano ossigeno, impedendo ai tessuti e ai muscoli di funzionare correttamente. Il collagene, la cui produzione richiede ferro, si trova in quasi tutti i tessuti del corpo e mantiene la pelle idratata, conferendole struttura ed elasticità. L’emoglobina trasporta l’ossigeno alle cellule della pelle per aiutarle a crescere, formare nuovi tessuti e favorire la riparazione. Il ferro è presente anche nella ferritina, una proteina che immagazzina il ferro nelle cellule, e nella transferrina, una proteina che trasporta il ferro nel sangue. Tenendo conto delle perdite fisiologiche attraverso la pelle, l’intestino, l’apparato urinario, le vie aeree e le mestruazioni nelle donne, la dieta gioca un ruolo fondamentale nel mantenere l’equilibrio del ferro. Le fonti alimentari di ferro emico includono carne rossa, fegato, pesce e pollame, mentre le fonti di ferro non emico comprendono legumi, verdure a foglia verde, frutta secca e cereali arricchiti. L’assorbimento del ferro non emico può essere migliorato associandolo a vitamina C, mentre sostanze come tannini del tè e caffè, calcio e fitati possono ridurne l’assorbimento.​

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