Descrizione e Caratteristiche
La Melissa (Melissa officinalis) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Lamiaceae, originaria dell’Europa meridionale e dell’Asia occidentale. Il suo nome deriva dal greco “mélissa” (ape), poiché questa pianta è molto ricercata dalle api per il nettare. Negli integratori vengono utilizzate le foglie e i fiori, che contengono oli essenziali ricchi di principi attivi. I principali componenti bioattivi sono flavonoidi, polifenoli, aldeidi monoterpeniche, glicosidi monoterpenici, sesquiterpeni, tannini, mucillagini, acido rosmarinico e oli essenziali composti da citronellale, isogeranolo, acetato di geranile, cariofillene e ossido di cariofillene. L’acido rosmarinico è considerato il principale responsabile degli effetti antivirali, antinfiammatori e analgesici della pianta. Le foglie hanno un profumo caratteristico simile al limone, motivo per cui è anche conosciuta come “erba limoncina”.
Funzioni Principali
- Proprietà sedative e ansiolitiche: Agisce sul sistema nervoso centrale esercitando effetti benefici su sindromi ansiose, ansiose-depressive, disturbi del sonno di origine nervosa, palpitazioni, extrasistoli, tachicardia, vertigini, acufeni da stress ed emicranie di origine nervosa.
- Azione antispasmodica: Scioglie gli spasmi dell’apparato digerente e genito-urinario, risultando efficace nel trattamento di dispepsia, aerofagia, flatulenza, nausea, vomito, gastrite, ulcera peptica, spasmi gastrointestinali e dolori mestruali.
- Funzione digestiva e carminativa: Favorisce la secrezione di bile, migliora la digestione, contrasta la formazione di gonfiori e fermentazioni intestinali, rendendola particolarmente utile nella nevrosi gastrica (disturbi gastrici di origine psicosomatica).
- Proprietà antivirali: Efficace nel trattamento delle infezioni labiali da Herpes simplex di tipo 1 e 2 (labiale e genitale), grazie all’azione dell’acido rosmarinico.
- Azione antibatterica e antifungina: Costituisce un potente antifungino e possiede proprietà antibatteriche.
- Effetti antiossidanti: L’olio essenziale di melissa è una fonte ricca di antiossidanti, in particolare di composti fenolici, con un’attività paragonabile a quella degli antiossidanti di sintesi, agendo come scavenger dei radicali liberi e chelante del ferro.
- Proprietà analgesiche: Utile per lenire dolori di origine mestruale, mal di testa e mal di denti.
- Miglioramento delle funzioni cognitive: Estratti di melissa influenzano l’attività recettoriale colinergica, migliorando i processi mnemonici e i deficit cognitivi connessi all’avanzare dell’età.
- Effetti cicatrizzanti e astringenti: Quando applicata a livello locale, favorisce la cicatrizzazione e possiede proprietà astringenti.
Evidenze Scientifiche
La melissa ha una lunga storia di uso tradizionale supportata dalla ricerca scientifica moderna. Gli studi hanno confermato le sue proprietà sedative, calmanti, febbrifughe, antibatteriche, antivirali, antiossidanti, antimicotiche, antinfiammatorie e ipotensive. Uno studio clinico ha dimostrato che un infuso a base di melissa ha ridotto in misura notevole i marcatori dello stress ossidativo e i danni al DNA nel personale sanitario impegnato in radiologia. La ricerca ha evidenziato che l’attività antiossidante della melissa è principalmente dovuta all’acido rosmarinico, con i flavonoidi e il benzodiossolo che dimostrano un’attività antiossidante 10 volte più forte di quella delle vitamine B e C. Gli studi hanno confermato gli effetti della melissa contro il virus dell’herpes simplex di tipo 1 e 2. La melissa è tradizionalmente impiegata come infuso nel trattamento sintomatico degli stati neurotonici degli adulti e dei bambini, con particolare attenzione alle turbe del sonno. Le ricerche hanno dimostrato che estratti di melissa sono in grado di influenzare l’attività recettoriale colinergica e di migliorare i processi mnemonici. La posologia consigliata varia da 2-3 tazze al giorno di infuso, 50-60 gocce di tintura madre 2 volte al giorno, oppure 300-600 mg al giorno di estratto secco titolato minimo 2% in acido rosmarinico. Tuttavia, è importante non esagerare con le dosi poiché, se assunta in quantità elevate, la melissa può avere un effetto eccitante anziché sedativo.
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