Descrizione e Caratteristiche
La Boswellia è una pianta appartenente alla famiglia delle Burseraceae, diffusa soprattutto in India e nelle regioni del sudest asiatico. Negli integratori viene utilizzata la resina, nota con la denominazione di incenso, ottenuta per incisione dal tronco dell’albero. Per secoli, la Boswellia e il suo incenso sono stati utilizzati nella medicina ayurvedica per il trattamento delle malattie infiammatorie croniche, diventando oggetto di studio della medicina occidentale solo a partire dagli anni ’90. I principi attivi estratti dalla resina sono gli acidi boswellici, in particolare l’acido acetil-11-cheto-beta-boswellico (AKBA), che conferiscono alla pianta le sue proprietà terapeutiche. Questi composti sono disponibili in diverse formulazioni: estratto secco in compresse o capsule, tintura madre in gocce, olio essenziale per uso esterno.
Funzioni Principali
- Azione antinfiammatoria: Gli acidi boswellici inibiscono l’enzima 5-lipossigenasi e la cicloossigenasi-2 (COX-2), bloccando la produzione di mediatori infiammatori come leucotrieni e prostaglandine, sia nell’infiammazione acuta che cronica.
- Sollievo dai dolori articolari: Risulta efficace nel trattamento di artrite reumatoide, osteoartrosi, mal di schiena, lombalgie, tendiniti, periartriti e miositi, migliorando la mobilità articolare e riducendo rigidità e gonfiore.
- Supporto alle malattie infiammatorie intestinali: Viene utilizzata nel trattamento di morbo di Crohn, colite ulcerosa e sindrome dell’intestino irritabile con componente infiammatoria.
- Effetti sul sistema respiratorio: Possiede proprietà broncodilatatorie ed espettoranti, risultando utile nel trattamento di asma bronchiale, bronchite cronica, tosse cronica da infiammazione e miglioramento della funzione polmonare.
- Modulazione delle citochine: Riduce le citochine pro-infiammatorie come TNF-alfa, interleuchina-1 beta (IL-1β) e interleuchina-6 (IL-6), esercitando effetti antinfiammatori sistemici.
- Azione antiossidante: Protegge le cellule dal danno ossidativo associato all’infiammazione cronica, neutralizzando i radicali liberi.
- Vantaggi rispetto ai FANS: A differenza dei farmaci antinfiammatori non-steroidei, la Boswellia non causa irritazione dello stomaco, ulcere o sanguinamenti gastrointestinali.
Evidenze Scientifiche
Diversi studi hanno confermato le proprietà antinfiammatorie, analgesiche, antiossidanti e immunomodulanti degli acidi boswellici. La ricerca ha dimostrato che la Boswellia aumenta la produzione di IL-10 (citochina antinfiammatoria), inibisce il fattore nucleare NF-kB (regolatore dell’espressione di geni infiammatori) e riduce l’elastasi tra le cellule infiammatorie, aumentando il flusso sanguigno alle articolazioni. Studi in vitro hanno mostrato che i principi attivi possiedono attività citotossica, pro-apoptotica e anti-proliferativa in diversi tipi di tumore (pancreas, epatocarcinoma, colon-retto, vescica, prostata, mammella, glioblastoma, polmone, leucemia mieloide). L’applicazione topica di prodotti a base di Boswellia è utile per alleviare dolore e infiammazione localizzata, contribuendo a ridurre il gonfiore e migliorare la mobilità delle zone interessate. È controindicata in gravidanza, allattamento e nei bambini. Può interferire con antinfiammatori, antibiotici, sedativi e immunomodulatori.
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