Coprinus

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Descrizione e Caratteristiche

Il Coprinus (Coprinus comatus), conosciuto anche come “fungo dell’inchiostro” o “shaggy mane”, è un fungo commestibile e medicinale presente anche nei prati europei. Il suo nome deriva dalla caratteristica di liquefarsi rapidamente dopo la raccolta (autolisi), rendendolo ideale per il consumo immediato. Negli integratori viene utilizzato il fungo intero, ricco di principi attivi tra cui il vanadio colloidale, un minerale raro che esercita un’azione ipoglicemizzante particolarmente efficace. Contiene inoltre beta-glucani (inclusi i rari beta-glucani D, 1-6 D), manganese, vitamina C (raramente presente nei funghi), trehalose (disaccaride prebiotico) e terpeni. Il Coprinus è anche ricco di ergothioneine, potente antiossidante con una capacità antiossidante 12 volte superiore al germe di grano. La sua composizione nutrizionale comprende vitamine del gruppo B (B2, B3), vitamina D, minerali (ferro, zinco, potassio, cromo), fibre e proteine, con un basso contenuto calorico.

Funzioni Principali

  • Azione ipoglicemica e antidiabetica: Il vanadio colloidale agisce su due livelli: protegge e rivitalizza le cellule beta del pancreas (produttrici di insulina) nel diabete di tipo I, e migliora i recettori delle membrane cellulari riducendo l’insulino-resistenza nel diabete di tipo II.
  • Supporto alla flora intestinale: Grazie all’elevato contenuto di trehalose, nutrimento preferito dai batteri lattici, migliora la flora batterica intestinale compromessa in molte patologie e favorisce la risposta immunitaria intestinale.
  • Protezione cardiovascolare: Migliora la circolazione sanguigna, riduce le placche aterosclerotiche, aumenta l’elasticità delle pareti arteriose e supporta la salute del cuore grazie al contenuto di potassio.
  • Azione antitumorale: Gli estratti contengono composti antitumorali efficaci contro il cancro al seno (non estrogeno-dipendente) e allo stomaco, inibendo la crescita delle cellule cancerose, inducendo l’apoptosi e bloccando la formazione di nuove colonie tumorali.
  • Proprietà antiossidanti e antinfiammatorie: L’ergothioneine e i flavoni inibiscono la produzione di mediatori infiammatori come NO, TNF-α, IL-1β, iNOS e COX-2, proteggendo le cellule dallo stress ossidativo.
  • Controllo del peso: Riduce le concentrazioni plasmatiche di zucchero e arresta l’aumento di peso, esercitando un effetto metabolico correlato all’azione ipoglicemica.
  • Effetto immunostimolante: I beta-glucani potenziano il sistema immunitario aumentando l’immunità e combattendo gli agenti aggressivi che attaccano l’organismo.

Evidenze Scientifiche

Studi scientifici dimostrano che novanta minuti dopo l’ingestione di polvere di Coprinus, i livelli di zucchero nel sangue si riducono del 41%, con effetti che durano sei ore e una riduzione del 20% dei livelli glicemici. La ricerca ha confermato la capacità del fungo di recuperare la funzione pancreatica nei soggetti diabetici, promuovendo la regolazione naturale dell’insulina. Una review pubblicata su PubMed nel 2020 riassume non solo l’effetto ipoglicemizzante del Coprinus comatus, ma anche altre funzioni come l’attività antiossidante, la protezione epatica da alcol, l’inibizione del cancro, la funzione antiandrogenica, l’effetto antinfiammatorio e il trattamento della leucemia. Studi pubblicati nel 2020 mostrano che il Coprinus possiede attività fisiologiche multiple: antiossidante, antitumorale, antiandrogenica, epatoprotettiva e inibitrice dell’acetilcolinesterasi. I funghi Coprinus hanno effetti antitumorali e antivirali, oltre alla capacità di modulare l’attività del sistema immunitario. È importante notare che, a differenza dei sali di vanadio utilizzati per il trattamento del diabete (che hanno molti effetti collaterali), la somministrazione di vanadio attraverso questo fungo non presenta effetti collaterali e non richiede supplementazione di ferro, poiché il Coprinus è già ricco di questo minerale. Il Coprinus è raccomandato nei casi di diabete di tipo I e II, sindrome metabolica, obesità, malattie cardiovascolari, aterosclerosi, arteriosclerosi, stipsi e come coadiuvante nei trattamenti oncologici per cancro gastrico e al seno non ormono-dipendente.

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