Zinco

« Back to Glossary Index

Descrizione e Caratteristiche

Lo Zinco è un microelemento essenziale presente nell’organismo in piccole quantità, circa 2-2,5 grammi in un individuo adulto. Si tratta di un minerale metallico fondamentale per la vita e la salute dell’uomo, distribuito principalmente nei muscoli (circa il 65%), nelle ossa (20%), e in minori quantità nelle ghiandole surrenali, nella pelle, nel pancreas, nei globuli bianchi, nei globuli rossi e nel plasma. Lo zinco è un componente di centinaia di complessi enzimatici coinvolti nel metabolismo di proteine, lipidi, carboidrati e acidi nucleici, risultando necessario per oltre 300 reazioni enzimatiche nel corpo umano. Nel plasma si trova in combinazione con proteine e amminoacidi, rendendo la sua presenza indispensabile per molteplici processi fisiologici.

Funzioni Principali

  • Supporto al sistema immunitario: Fondamentale per la risposta immunitaria, aumenta i linfociti T in condizioni di malnutrizione, riducendo la durata e l’effetto delle infezioni.
  • Funzione enzimatica e metabolica: Componente essenziale di centinaia di complessi enzimatici che regolano il metabolismo di macronutrienti e acidi nucleici.
  • Regolazione ormonale: Necessario per il funzionamento degli ormoni tiroidei, dell’insulina, degli ormoni sessuali e dell’ormone della crescita.
  • Divisione cellulare e crescita: Essenziale per la divisione cellulare, la sintesi del DNA, l’espressione dei geni e lo sviluppo durante gravidanza, infanzia e adolescenza.
  • Guarigione e riparazione dei tessuti: Coinvolto nella cicatrizzazione delle ferite, nella riparazione dei tessuti e nell’attività antiossidante contro i radicali liberi.
  • Salute di pelle, unghie e capelli: Contribuisce al mantenimento di pelle, unghie e capelli sani, prevenendo anche la degenerazione maculare senile.
  • Benessere mentale e cognitivo: Fondamentale per la salute del cervello, supporta memoria, concentrazione, attenzione e tono dell’umore attraverso la produzione di neurotrasmettitori come serotonina e dopamina.
  • Percezione sensoriale: Coinvolto nella percezione del gusto e dell’olfatto.
  • Proprietà antibatteriche e antivirali: Le nanoparticelle di ossido di zinco svolgono funzione antibatterica e antivirale.
  • Stabilizzazione cellulare: Importante per stabilizzare le membrane e altri componenti cellulari, garantendo la struttura e l’integrità degli organi.

Evidenze Scientifiche

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la carenza di zinco interessa circa il 31% della popolazione mondiale, incidendo negativamente sullo stato di salute generale. Le ricerche hanno dimostrato che l’integrazione di zinco può avere effetti positivi sulla normalizzazione dell’umore e sul miglioramento delle funzioni cognitive, in particolare per quanto riguarda concentrazione e attenzione, specialmente nei soggetti con carenza del minerale. Gli studi hanno evidenziato che un maggiore apporto di zinco con la dieta può essere di supporto sia come misura protettiva sia per chi vuole migliorare il proprio stato emotivo. Lo zinco svolge un ruolo preciso nello sviluppo di nuove cellule cerebrali, riducendone al contempo la morte, ed è fondamentale per il funzionamento delle proteine in tutto il corpo e nel cervello, possedendo anche proprietà antinfiammatorie. È importante notare che la quota di zinco assorbita dall’organismo varia tra il 20-30% della quantità presente negli alimenti, e lo zinco presente nei vegetali è di difficile assorbimento, rendendo le persone che seguono una dieta vegetariana o vegana più esposte a carenze. Le forme più assorbibili di zinco si trovano nei prodotti di origine animale come carne di agnello, manzo e pollame.

« Torna al Glossario
Add to cart